Tab Article
"Il mercante" è la storia di arrampicatori sociali, tra i quali predominano Guido e Samanta, protagonisti di azioni spregiudicate, tradimenti, intrighi, corruzioni, astuzie e crudeltà delittuose. Il credo di Guido si può riassumere così: "ogni cosa ha un prezzo, le persone sono come manichini su cui è appeso il valore". Questo credo è portato da Guido al parossismo: anche Dio si può comprare, anche la vita. Grazie ai successi ottenuti applicando questi principi, Guido entra in uno stato di esaltazione mentale che lo porta a considerarsi "l'Uomo della Provvidenza", a cui nulla è impossibile. Basta pagare! Poi entra in scena Sara, e il libro passa dalla descrizione di una realtà al passo con i nostri tempi alla ricerca del vero e del falso che quella realtà contiene. La forza spirituale e la luce che Sara emana fanno crollare le convinzioni di Guido, l'effimero svanisce al soffio delle avversità e la Verità viene a galla, domina, trionfa. "Non tutto è in vendita, non tutti sono manichini, anime morte!"